L’ortodonzia è la Branca della stomatologia che si occupa della correzione delle malformazioni dei mascellari, delle anomalie di posizione dei denti per il danno che queste alterazioni portano sull’estetica del volto e sulle funzioni della respirazione, della masticazione e della fonazione.
L’ortodonzia prevede la possibilità di 2 approcci terapeutici: la terapia fissa e la terapia invisibile.
L’ortodonzia fissa è la tecnica più diffusa. Sfrutta la forza e la precisione di brackets metallici applicati direttamente sopra i denti. Ogni bracket è progettato con specifiche angolazioni e inclinazioni che porteranno al perfetto allineamento dei denti alla conclusione della terapia. Il filo ortodontico è quello che fornisce la forza al trattamento, e perciò verrà sostituito durante le sedute di controllo. I punti di forza dell’Ortodonzia Fissa sono il grande controllo da parte dell’operatore e la non necessaria collaborazione del paziente, in quanto il sistema rimane regolato dal dentista. Punti di debolezza sono la maggior difficoltà nel mantenere una corretta igiene orale e, ovviamente, l’estetica del sorriso.
L’ortodonzia invisibile prevede l’adozione di mascherine o allineatori trasparenti o comunque poco visibili dall’esterno, che lasciano il sorriso libero da antiestetici elementi di metallo. Nel caso di mascherine, queste verranno cambiate una volta ogni 15-20 giorni, in modo da guidare lo spostamento dei denti nella corretta posizione. Per questo vanno portate tutto il tempo e rimosse e pulite solo durante i pasti. I punti di forza dell’Ortodonzia Invisibile sono sia l’estetica sia l’igiene orale (gli svantaggi della fissa) e anche una grande precisione nella progettazione del trattamento, che viene elaborato mediante dei software appositi. I suoi svantaggi sono legati all’autodisciplina del paziente. In questo trattamento la persona è infatti molto responsabilizzata, in quanto dovrà ricordarsi di portare gli allineatori tutto il tempo necessario, 7 giorni su 7 per 22 ore al giorno circa (pasti esclusi).
